Mercoledì 13 dicembre 2023, II Settimana Tempo di Avvento
La liturgia settimanale, fonte dell’articolo silvestrini.org
Antifona d’Ingresso
Beata la vergine * che, rinunciando a se stessa e prendendo la croce, * ha imitato il Signore, * sposo delle vergini e principe dei martiri.
Atto Penitenziale
Il Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell’Eucarestia, ci chiama alla conversione. Riconosciamo di essere peccatori e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.
C: Pietà di noi, Signore.
A: Contro di te abbiamo peccato.
C: Mostraci, Signore, la tua misericordia.
A: E donaci la tua salvezza
C: Dio Onnipotente abbia misericordia di voi, perdoni i vostri peccati e vi conduca alla vita eterna.
A: Amen.
Colletta
Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, o Signore, per l’intercessione gloriosa della santa vergine e martire Lucia, perché noi, che festeggiamo qui in terra la sua nascita al cielo, possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Prima Lettura
Is 40, 25-31
Dal libro del profeta Isaìa
“A chi potreste paragonarmi,
quasi che io gli sia pari?” dice il Santo.
Levate in alto i vostri occhi e guardate:
chi ha creato tali cose?
Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito
e le chiama tutte per nome;
per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza
non ne manca alcuna.
Perché dici, Giacobbe,
e tu, Israele, ripeti:
“La mia via è nascosta al Signore
e il mio diritto è trascurato dal mio Dio”?
Non lo sai forse?
Non l’hai udito?
Dio eterno è il Signore,
che ha creato i confini della terra.
Egli non si affatica né si stanca,
la sua intelligenza è inscrutabile.
Egli dà forza allo stanco
e moltiplica il vigore allo spossato.
Anche i giovani faticano e si stancano,
gli adulti inciampano e cadono;
ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza,
mettono ali come aquile,
corrono senza affannarsi,
camminano senza stancarsi.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale
Sal.102
RIT: Benedici il Signore, anima mia.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici.
RIT: Benedici il Signore, anima mia.
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia.
RIT: Benedici il Signore, anima mia.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Non ci tratta secondo i nostri peccati
e non ci ripaga secondo le nostre colpe.
RIT: Benedici il Signore, anima mia.
Canto al Vangelo
Alleluia, Alleluia.
Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo:
beati coloro che sono preparati all’incontro.
Alleluia.
Vangelo
Mt 11, 28-30
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse: “Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero”.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Preghiera dei Fedeli
Veramente il Signore è padre buono e misericordioso, speranza sicura e concreta per ogni uomo affaticato e oppresso. Pieni di confidenza lo preghiamo dicendo:
Signore, dona forza a quanti sperano in te.
Perché il Signore sostenga la sua Chiesa, la renda forte nella debolezza, libera nella schiavitù, fedele nella tentazione. Preghiamo:
Perché i governanti del mondo si facciano carico delle istanze evangeliche e operino in favore degli oppressi e degli emarginati. Preghiamo:
Perché chi soffre raccolga l’invito del vangelo a trovare ristoro e conforto nel Signore. Preghiamo:
Perché questa comunità parrocchiale cerchi sempre tempi e modi per alleviare le sofferenze dei fratelli. Preghiamo:
Perché ogni uomo scopra il valore profondo del lavoro come partecipazione all’opera creatrice di Dio, come strumento per la propria realizzazione e come aiuto alle necessità dei fratelli. Preghiamo:
Per le “Caritas” (parrocchiale, diocesana, italiana, internazionale).
Per chi pensa di essere dimenticato da Dio.
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera e fa’ che in Cristo tuo Figlio, mite ed umile di cuore, il nostro animo possa trovare vero ristoro. Egli è Dio e con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Sulle Offerte
—(antica)—
I doni che ti presentiamo nel glorioso ricordo di santa N. ti siano graditi, o Signore, come fu preziosa ai tuoi occhi l’offerta della sua vita. Per Cristo nostro Signore.
—(oppure)—
Dio onnipotente, l’umile offerta che presentiamo ti sia gradita e ci purifichi nel corpo e nello spirito. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, + e magnificarti nella lode dei tuoi santi. ** La loro passione fa risplendere le opere mirabili della tua potenza: * sei tu che infondi l’ardore della fede, concedi la fermezza della perseveranza * e doni nel combattimento la vittoria, + per Cristo Signore nostro. ** Per questo dono della tua benevolenza * i cieli e la terra innalzano a te un cantico nuovo di adorazione. * E noi, con tutti gli angeli del cielo, + proclamiamo senza fine la tua lode: **
Antifona alla Comunione
—(antica)—
L’Agnello assiso sul trono * li guiderà alle sorgenti della vita. (Cf. Ap 7, 17)
—(oppure)—
O Dio, che hai glorificato tra i santi la beata N. con la duplice corona della verginità e del martirio, per la potenza di questo sacramento donaci di superare con forza ogni male, per raggiungere la gloria del cielo. Per Cristo nostro Signore.
Dopo la Comunione
—(antica)—
Imploriamo, o Signore, la tua misericordia: la forza divina di questo sacramento ci purifichi dal peccato e ci prepari alle feste del Natale. Per Cristo nostro Signore.
—(oppure)—
I santi doni da te ricevuti ci rinnovino, o Signore, perché possiamo progredire nel tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.